La comunicazione è

Cité des civilisations du vin, a Bordeaux

Cite des civilisations du vin

A Bordeaux, nella culla del vino francese, vedrà presto la luce la ‘Cité des civilisations du vin’.
Un museo internazionale del vino, con spazi espositivi, atelier di degustazione, sale per dibattiti, conferenze e proiezioni, interventi di specialisti e sommelier ma soprattutto un centro per la trasmissione della storia, cultura, valori e pratica.

Il museo sorgerà a nord della città, sulle rive della Garonna e i lavori cominceranno in settembre e l’edificio sarà aperto al pubblico da aprile del 2016.
La costruzione, che si prevede ospiterà 400 mila visitatori all’anno, si estenderà su una superficie di 14 000 m². Cite des civilisations du vin_2

La sua forma astratta e arrotondata sarà caratterizzata da una torre alta 50 metri, ricoperta di vetro e alluminio, che si ispira “all’anima del vino”.
Nel corpo centrale, su due piani, lo spazio per la visita con sale espositive, auditorium, boutique, atelier, biblioteca, centro di ricerca. Il percosso comprende tappe ludiche, pedagogiche, sensoriali, oniriche, attorno alla storia, la geografia, l’etnografia, la letteratura, la filosofia, le arti e i sensi del vino. Farà uso di tecnologie innovative, come immagini 3D, oltre a specialisti provenienti da tutto il mondo.
All’interno del Museo anche un percorso pedagogico dedicato ai bambini “per un educazione al vino responsabile”.
“Né museo, né scuola: questo spazio è un luogo di vita, una ‘città’ appunto”; la Cité des civilisations du vin’ punta a diventare il simbolo della città. L’obiettivo è rendere accessibile a tutti la ricchezza della cultura del vino e fare diventare Bordeaux la capitale culturale mondiale del vino.